Il progetto Children First
Children First è un progetto finanziato dall'UE che mira a prevenire e contrastare la violenza di genere e la dating violence a scuola. Il progetto è realizzato da partner provenienti da Regno Unito, Grecia, Cipro, Lituania e Italia. ![]() “Children First rappresenta uno sforzo condiviso per educare i bambini in età scolare (12-18 anni) a prevenire e affrontare la dating violence, ovvero la violenza di genere che si verifica nelle relazioni tra adolescenti, eliminando gli stereotipi di genere, le norme e i ruoli che ne sono le principali cause". Art against Teen Dating Violence
A nome del consorzio Children First, siamo felici di annunciare il lancio di un concorso artistico per adolescenti (12-18 anni), per riflettere sulla loro comprensione delle relazioni libere dalla violenza di genere attraverso una forma creativo-artistica innovativa!
Lavori o sei in contatto con i giovani? Passa parola!
Cerchiamo opere d'arte creative e stimolanti, in grado di rappresentare l'interpretazione degli adolescenti di un tema delicato e poco studiato, la teen-dating violence. Queste espressioni possono assumere varie forme, purché siano accessibili in formato elettronico (immagini, video o testi). Visita il nostro sito per maggiori informazioni e aiutaci a raggiungere i giovani Seguici sui social, annunceremo presto premi e membri della giuria internazionale… stay tuned!
Insieme per un mondo libero dalla violenza di genere
IARS risponde alla richiesta del governo del Regno Unito di fornire dati per la strategia contro la violenza contro le donne e le ragazze
A febbraio IARS ha risposto alla richiesta di dati del governo del Regno Unito, in vista dell’aggiornamento della strategia sulla violenza contro le donne e le ragazze (VAWG) da parte del Ministero dell'Interno.
IARS ha condiviso i risultati del suo rapporto nazionale Children First, composto da ricerche documentali e sul campo condotte in tutti i paesi partner nell'ambito del progetto Children First.
La ricerca aiuterà il Ministero degli Interni a comprendere gli atteggiamenti e la portata dell'accettazione della violenza di genere tra i giovani di età compresa tra 12 e 18 anni. I risultati del rapporto mostrano che fin dalla tenera età è necessario fare molto di più per affrontare gli stereotipi e le norme comportamentali che possono generare violenza di genere nelle relazioni, in particolare a donne e ragazze.
Uno degli obiettivi principali di questa richiesta del Ministero è quello di catturare l'esperienza vissuta da coloro che sono state vittime di violenza contro donne e ragazze, e capire come il governo può utilizzare queste esperienze per migliorare la propria risposta a questi crimini. La ricerca IARS con sede nel Regno Unito cattura le esperienze vissute dei giovani di età compresa tra 12 e 18 anni in una varietà di modi: interazioni tra cui focus group e interviste con i giovani a Londra e Cardiff, nonché un sondaggio online completato da giovani in tutto il Regno Unito.
La presentazione completa è disponibile qui.
Rimani aggiornato!
A partire da gennaio 2021, in ogni paese partner abbiamo lanciato dei “Co-Creation Lab” per adolescenti (12-18): si tratta di laboratori nei quali progettare e lanciare una campagna di sensibilizzazione nazionale sul tema della violenza di genere. I giovani sono formati sulla teen dating violence e su come utilizzare i social network per cause sociali, e contribuiscono allo sviluppo dei contenuti delle campagne condividendo i loro pensieri e le loro storie.
Segui le nostre campagne di sensibilizzazione:
Italia: Children First Italia su Facebook e Instagram Cipro: Children First Cyprus su Instagram Lituania: Meilė nėra Kontrolė su Instagram Gran Bretagna: @_IARS_ su Twitter e Instagram Grecia: @Symplexis su sito web | Facebook | Twitter | Instagram ![]() Grant Agreement number: 856844 — Children First — REC-AG-2018/REC-RDAP-GBV-AG-2018 This document was funded by the European Union’s Rights, Equality and Citizenship (REC) Programme (2014-2020). The content of this document represents the views of the author only and is his/her sole responsibility. The European Commission does not accept any responsibility for use that may be made of the information it contains.
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